Carissimi, oggi si aprono ufficialmente le iscrizioni per la giornata Aimant del prossimo 12 novembre a Venezia, ultimo appuntamento del 2023.
mercoledì 18 ottobre 2023
Domenica 12 Novembre vi aspettiamo a Venezia per l'ultimo appuntamento del 2023
domenica 23 luglio 2023
Sabato e Domenica 9-10 Settembre: con Aimant alla scoperta dei tesori barocchi di Napoli e Caserta
Cari amici e cari soci,
Come ogni anno, il nostro calendario eventi, vi propone nuove città e nuovi luoghi unici da scoprire. A settembre, andremo in visita nelle meravigliose Napoli e Caserta, in un tour che si svolgerà in due giornate consecutive. Il primo giorno, sabato 9 settembre, avremo modo di visitare lo splendido palazzo reale di Napoli e successivamente, nel primo pomeriggio, il museo Nazionale di Capodimonte. Sabato 9 settembre, ore 10:30: Ritrovo in Piazza Plebiscito.Nel pomeriggio, alle ore 13:30, ritrovo davanti all’ingresso del Museo Nazionale di Capodimonte. La visita sarà articolata in due momenti: alle 14:00 accederemo al primo piano del museo dove potremo ammirare la ricchissima collezione Farnese ed altri meravigliosi oggetti d’arte. Alle ore 15:00, attraverso una visita guidata, scopriremo la galleria delle Arti dal XIII al XVIII secolo, sita al secondo piano del museo.
mercoledì 17 maggio 2023
NEWS: con Aimant alla scoperta della mostra “L’Arte della Moda. L’età dei sogni e delle rivoluzioni. 1789 – 1968”
ATTENZIONE: avviso importante. A causa delle condizioni di grave maltempo, la visita alla mostra “L’Arte della Moda. L’età dei sogni e delle rivoluzioni. 1789 – 1968” presso i Musei san Domenico di Forlì è stata posticipata al prossimo 18 Giugno 2023.
Carissimi amici e carissimi soci, come sapete il nostro calendario annuale viene pubblicato alla fine dell'anno precedente e spesso subisce variazioni ed arricchimenti in corso d'opera.
Oggi siamo qui per segnalarvi una grande novità legata ai prossimi appuntamenti primaverili.
Il prossimo 18 marzo aprirà i battenti presso i Musei San Domenico della città di Forlì una mostra a dir poco incredibile: si tratta dell'attesissima mostra dedicata alla storia della moda
“L’Arte della Moda. L’età dei sogni e delle rivoluzioni. 1789 – 1968”
Dalla “fanciulla in fiore” che sembra invitarci ad entrare dentro a “Una soirée” di Jean Béraud, alla “scandalosa” camicia da notte della regina di Francia in “Marie-Antoniette en chemise ou en gaulle” di Élisabeth-Louise Vigée Le Brun, fino agli abiti innovativi del couturier Paul Poiret ideati coinvolgendo Matisse e Picasso.
Dipinti di maestri dal XVIII secondo al Novecento accompagnano una sfilata di abiti che vanno dalle crinoline ai gilet futuristi, dagli strascichi da gran sera alle geometrie Anni 60.
E' facile intuire il perchè del nostro interesse per questa mostra!
Quindi abbiamo deciso di inserire la visita alla mostra nel nostro calendario 2023 e di posticipare l'evento in abito storico.
Il prossimo 21 maggio 2023 l'Aimant vi invita a Forlì per effettuare insieme una visita guidata completa della mostra “L’Arte della Moda. L’età dei sogni e delle rivoluzioni. 1789 – 1968” allestita presso il Museo Civico San Domenico.
NB: avremo a disposizione solo un numero limitato di posti quindi vi invitiamo sin da ora a segnalare la vostra volontà di partecipazione inviando una mail all'indirizzo ufficiale info.aimant@gmail.com nella quale vi daremo anche tutte le info pratiche e i costi.
Per quanto riguarda l'evento in abito storico abbiamo deciso di farlo slittare di qualche mese proprio per approfittare della mostra che chiuderà i battenti in luglio.
Oltre al cambio di data ci sarà anche un cambio di location ma soprattutto un cambio di stile dell'evento stesso. Presto vi daremo info più dettagliate ma voi intanto preparate i vostri abiti più sontuosi e restate sintonizzati per ricevere per primi info pratiche su come iscrivervi e partecipare.
Stiamo infatti preparando un evento molto esclusivo con pochi posti a disposizione. L'evento si terrà in autunno e presto vi sveleremo maggiori dettagli.
Intanto vi lasciamo con qualche scatto della mostra e con il link ufficiale.
A presto!
Il Direttivo Aimant
mercoledì 5 aprile 2023
Una grande novità: il 23 Aprile l'Aimant vi aspetta a Brescia per scoprire insieme due perle settecentesche.
Cari amici e cari soci, come sapete ogni anno la nostra Associazione cerca di inserire eventi e visite in luoghi sempre nuovi ed affascinanti, seguendo ovviamente il fil rouge dell'arte e della storia del XVIII secolo.
Quest'anno abbiamo deciso di proporvi una nuova città mai visitata prima dalla nostra Associazione: Brescia, che insieme a Bergamo proprio quest'anno sarà Capitale della Cultura.
Il programma della giornata prevede due visite distinte ad altrettanti luoghi ricchi di fascino, storia e anche di un pizzico di mistero
La mattinata inizierà con la visita alla Fondazione Paolo e Carolina Zani, casa privata - nella splendida cornice della Franciacorta - di un noto imprenditore recentemente scomparso, che aveva fatto della ricerca della bellezza il mantra della propria vita. La ricca collezione che arreda la villa conta oltre 1.200 oggetti d’arte, tra cui opere di Canaletto, Tiepolo, Guardi, Longhi, Boucher, Parodi e Della Porta, con arredi barocchi e rococò di provenienza francese e veneziana.
Ecco nel dettaglio il programma della giornata a Brescia di domenica 23 Aprile:
Ore 10.45: ritrovo presso la sede della Fondazione Zani a Cellatica (Bs). Ore 11: visita guidata alla Fondazione Paolo e Carolina Zani di Cellatica (Bs). Durata: 60 min. Ore 12.15 / 12.30: rientro in città e pranzo libero. Ore 15.30: ritrovo allo scalone dell’ingresso principale del Teatro Grande di Brescia (Corso Zanardelli 9) e inizio visita. Durata: 60 min. A guidare il gruppo in questa visita sarà la nostra collaboratrice e preparatissima Alessia Bignotti.
Costo della giornata: € 15 per i soci / €20 per i non soci
Per info e prenotazioni dovrete inviare una mail all'indirizzo ufficiale info.aimant@gmail.com
Ricordiamo inoltre che sono ancora aperte, e fino ad esaurimento posti, le iscrizioni per la visita guidata alla mostra “L’Arte della Moda. L’età dei sogni e delle rivoluzioni. 1789 – 1968” che si terrà il prossimo 21 maggio a Forlì. (clicca qui per tutte le info).
Vi aspettiamo numerosi. A presto.
Il Direttivo Aimant
martedì 21 febbraio 2023
Domenica 12 marzo primo appuntamento Aimant del 2023: vi aspettiamo a Bologna.
Cari soci, amici,
siamo pronti per iniziare insieme questo nuovo anno! Il primo appuntamento Aimant si terrà domenica 12 marzo a Bologna. Insieme partiremo alla scoperta di un vero gioiello settecentesco rimasto per lungo tempo chiuso alle visite.
Si tratta del delizioso Teatro di Villa Aldrovandi Mazzacorati cosi descritto tra i Luoghi del Cuore della pagina del FAI;
E’ uno dei Teatri più belli al mondo. Così è stato classificato da tutti gli esperti, architetti, scenografi, artisti che lo frequentano e che ne sanno apprezzare le bellezze, uniche per la loro rarità. Sopravvissuto ai cambiamenti, alle trasformazioni, alle distruzioni belliche. Forse preservato dall’oblio del dopo guerra. Nel 1763 GianFrancesco Aldrovandi, divenuto unico erede alla morte del padre, pensa di porre mano alla trasformazione del “Palazzo” di campagna, per dargli una estetica artistica differente. La Villa divenne la prima Villa a Bologna trasformata secondo lo stile neopalladiano. Ma la grande bellezza della Villa è l’avere al suo interno questa meraviglia, il Teatro settecentesco, voluto da GianFrancesco Aldrovandi, conte, senatore, arcade, scrittore di libelli. E’ a pianta rettangolare con 2 ordini di balconate arricchite da 24 cariatidi, telamoni e sirene, che coprono col loro corpo le travi portanti sulle quali poggiano i balconi. Hanno la parte terminale a forma di pesce ma la parte superiore del corpo ha le braccia aperte con un grande slancio e forme una diversa dall’altra. L’accortezza dello scultore ne ha fatto dei tedofori che fra le dita sostenevano ghirlande, “ramages”, mentre le 4 col cesto sul capo, venivano riempite da frutta colorata . I muri del piano terreno sono dipinti con putti, ghirlande ed aperture su un giardino immaginario, che sembra proseguire la bellezza del giardino esterno. I muri del fondo invece rappresentano scene di caccia, tanto in voga nel ‘700 fra la ricca aristocrazia. Il piano superiore ci mostra dipinti completamente diversi: medaglioni con putti, che aprono ad un classicismo ottocentesco, chiaro segno di un cambiamento di stile prima della fine del ‘700, che risentì dell’influenza francese coi suoi moti prerivoluzionari. Non più scene idilliache di prati, laghi, pecorelle, del romanticismo ma un ritorno al neoclassicismo. Anche le balaustre sono tutte dipinte. Non vi hanno lavorato i Bibiena, come molti hanno scritto. I Bibiena avevano dipinto dei fondali che sono andati perduti. Ora l’unico fondale rimasto è stato dipinto dal Basoli. Le balconate furono dipinte da Prospero Pesci, Vittorio Maria Bigari, Giuseppe Marchesi . L’acustica è stata studiata dagli studiosi ed esperti dell’Università di Bologna che ne hanno attestato l’unicità nel mondo. Per questa sua caratteristica, gli artisti vengono qui a fare registrazioni e promo. Ma soprattutto dal 1992, anno in cui l’Associazione ”Cultura e Arte del ‘700” ha avuto la gestione del teatro 1763, si eseguono Opere, operette, concerti favolosi. L’Associazione ne ha curato il restauro con la Sovrintendenza dei Beni Artistici e Culturali ed ha diffuso la sua conoscenza nel mondo. Ora vengono tanti turisti da luoghi lontani, come la Nuova Zelanda, l’Australia, l’America ecc. Il segreto dell’acustica di questo teatro sta nell’uso di materiali poveri nella sua costruzione. Si dice che alla fine del ‘700 venne a Bologna il re di Svezia per vederlo e cercare di copiarlo. Ma non ci riuscì. Tanta è sempre stata la sua bellezza. Marilena Frati"
Avremo quindi la straordinaria opportunità di effettuare una visita guidata di questo luogo unico.
Dopo la visita torneremo in centro città per il pranzo e nel pomeriggio effettueremo una visita libera del Museo Davia Bargellini e della mostra, “Verità e Illusione” figure in cera del settecento Bolognese, allestita nei saloni interni del museo.
Questo il programma della nostra giornata bolognese.
Ore 10.15 Ritrovo davanti a Villa Aldrovandi Mazzacorati via Toscana 19 Bologna
Ore 10.30 Visita Guidata del Teatro della Villa
Ore 13.00 Pranzo libero (al momento della prenotazione potete scriverci se avete piacere di pranzare tutti insieme cosi da prenotare per tempo un tavolo e condividere anche questo momento conviviale in un ristorante situato nei pressi del museo)
Ore 14.30 Visita libera del Museo Davia Bargellini e della mostra “Verità e Illusione” figure in cera del settecento Bolognese
Costo: €15 per i non soci e €10 per i soci Aimant
Per partecipare vi basterà iscrivervi inviando una mail al nostro indirizzo ufficiale: info.aimant@gmail.com
Vi aspettiamo e vi ricordiamo che i posti sono limitati e che le iscrizioni chiuderanno domenica 5 marzo.
Il Direttivo Aimant